Oro Per Novy Bor E Pamhagen All'European Club Cup

Novy Bor ha vinto l'European Club Cup 2022 che si è conclusa questa domenica, battendo all'ultimo turno Asnieres Le Grand Echiquier. La squadra ceca ha vinto il torneo nove anni dopo essersi conquistata il suo primo oro europeo nel 2013. La terza di tabellone, ASVOe Pamhagen, ha invece vinto a sorpresa la sezione Femminile ed è l'unica ad aver concluso la competizione imbattuta.

Il GM Magnus Carlsen ha ottenuto un eccellente 5/6 nella prima scacchiera dell'Offerspill, la squadra che partiva seconda di tabellone ma che è arrivata settima. Il GM Viswanathan Anand ha chiuso con un 3,5/6, ma la sua squadra, la CSU ASE Superbet, pur partendo prima di tabellone è rimasta a secco di medaglie. 

Sezione Open

Poiché questo report copre gli ultimi tre turni del torneo, dobbiamo tornare indietro al quarto turno, quando il Novy Bor era l'unica squadra con quattro vittorie.

Il match cruciale è stato giocato al quinto turno, quando la squadra ceca ha affrontato la fortissima compagine rumena sponsorizzata dalla società di scommesse sportive Superbet. Pur con Anand e il GM Richard Rapport nelle prime scacchiere i favoriti del match non sono riusciti a segnare nemmeno una vittoria individuale: ne è risultata una vittoria clamorosa a favore del Novy Bor, per 4,5-1,5. 

Il GM Pentala Harikrishna ha vinto una bella partita contro il suo leggendario connazionale, ed è la nostra Partita del Giorno:

Le altre vittorie del Novy Bor si sono registrate negli incontri tra il GM Vidit Gujrathi e Rapport e tra i GM Nils Grandelius e Liviu-Dieter Nisipeanu. Nel complesso, una delusione piuttosto cocente per il Superbet.

In questo turno Carlsen è passato ad avere 3,5/4 grazie alla notevole vittoria con il Nero contro il GM Anton Korobov, il cui la teoria è stata abbandonata già alla mossa 5.

La partita è stata fondamentale per la vittoria dell'Offerspill per 3,5-2,5 contro Silla (Valencia); ai norvegesi è rimasta così qualche speranza di medaglia, in particolare dopo il turno successivo, che li ha visti trionfare per 4,5-1,5 contro la squadra Schach ohne Grenzen ("Scacchi Senza Frontiere", austriaca).

Forse ispirato da Korobov, è stata la volta di Carlsen di tentare un Sistema Colle con il Bianco, improntandolo con d4, Cf3, b3 e Ab2: il nome viene dal maestro belga Edgar Colle. Il Campione del Mondo ha vinto un'altra partita facendola sembrare cosa facile:

Il Novy Bor ha sconfitto il Viernheim Chess Club (dalla Germania), così ad un turno dalla fine la squadra ceca aveva già due punti squadra di vantaggio sull'Offerspill (Norvegia), sul Vugar Gashimov (Azerbaigian), sul Clichy-Echecs-92 e sull'Asnieres Le Grand Echiquier (entrambi francesi).

Nonostante per la vittoria bastasse un 3-3 all'ultimo turno, il Novy Bor ha chiuso con stile vincendo per 3,5-2,5 sull'Asnieres Le Grand Echiquier. Una partita chiave è stata quella vinta da Harikrishna contro il GM Maxime Vachier-Lagrave, che è inciampato nel finale dopo aver snocciolato lunghe varianti di teoria nella Grunfeld.

È stato il Clichy a vincere la medaglia d'argento sconfiggendo l'Offerspill: Carlsen non si è potuto lamentare della patta rimediata contro il GM Parham Maghsoodloo, ma il Clichy ha sbilanciato l'equazione grazie alle vittorie dei GM Bassem Amin e di Daniele Vocaturo contro i GM Eric Hansen e Johan-Sebastian Christiansen. Si è così concluso un torneo davvero notevole del nostro italiano, che ha terminato imbattuto con 5,5 su 7 e un gruzzoletto di 8,8 punti Elo, con una performance da 2712! Una delle patte che ha lasciato indietro è stata quella del quinto turno con il forte GM Kirill Alekseenko, ma diamo invece un'occhiata al finale di torri che Daniele ha vinto al settimo turno con Christiansen:

Ottima performance anche del GM Loek Van Wely, che giocando in quinta scacchiera del Clichy, proprio accanto a Daniele, ha guadagnato qualche punto Elo performando sopra i 2700; ha anche sconfitto anche il GM armeno Sergei Movsesian al quinto turno.

La squadra del Superbet ha trovato solo un deludente sesto posto in classifica, non essendo riuscita a battere all'ultimo turno la squadra slovena del Ljubljana Chess Club. Il match, terminato 3-3, ha visto la vittoria di Anand su un altro connazionale:

Il GM Gukesh D., però, che giocava per il Superbet, ha perso contro il GM ucraino Andrei Volokitin, che si è comportato stupendamente in questo torneo facendo 6,5/7, con una performance da 2931 e il guadagno di 18 punti Elo. Conforta in qualche modo sapere che Volokitin è riuscito a togliersi la guerra dalla testa per qualche ora al giorno grazie agli scacchi; ora però si torna alla triste realtà con cui gli ucraini devono fare i conti già da più di sette mesi.

While I am sitting at the Warsaw airport, the terrorist country is now bombing all Ukrainian cities, including my native Lviv. All family and friends are in shock. https://t.co/ejw7KcJnYG

— Andriy Volokitin (@AndriyVolokitin) October 10, 2022

TRADUZIONE: Mentre sono qui seduto all'aeroporto di Varsavia, il paese terrorista sta ora bombardando tutte le città ucraine, compresa la mia Lviv, in cui sono nato. Tutta la mia famiglia e i miei amici sono sotto shock. — Andriy Volokitin

Intanto, il GM che ha difeso la seconda scacchiera dell'Asnieres, Andrey Esipenko (che gioca sotto la bandiera della FIDE, come tutti i GM russi che dall'inizio della guerra non vogliono rappresentare la Russia) ha anche lui avuto una grande settimana, con un 6/7 che gli ha portato una performance di 2897 e un guadagno di 17,8 punti Elo.

Rapport si aspettava probabilmente qualcosa di più da questo suo primo torneo sotto la bandiera rumena, ma ha fatto solo 2,5/6 perdendo 14,2 punti Elo.

2022 European Club Cup | Classifica Finale (Primi 20)

Il Torneo Degli Italiani

La squadra modenese Worldtradinglab Club 64 ha vissuto una conclusione di torneo un po' pesante: dopo aver pareggiato al quinto turno con una squadra di pari ranking nel tabellone, gli ultimi due turni sono terminati in disfatta, anche a causa della stanchezza: l'assenza di riserve si è fatta sentire. Ciononostante, la squadra è arrivata 67esima, esattamente il suo ranking di partenza, e nel complesso non si considera insoddisfatta: singoli risultati individuali sono stati positivi, in particolare quelli dei Maestri Caruso (4/7) e Barillaro (3,5/7). Il MF Franchini ha difeso molto bene la prima scacchiera contro una predominanza di GM e MI, mentre quello che ha più sofferto il divario di esperienza e di forza è stato il giovane Luca Ballotti, in seconda scacchiera, che però si è confrontato solo con avversari titolati e che sfrutterà questo duro torneo come preparazione per il Campionato Italiano Under 20 (nella seconda metà di Novembre). 

Il GM Alberto David, dopo la sua eccellente patta contro il GM Pelletier al terzo turno, ha avuto risultati un po' sottotono; la sua squadra, però, la lussemburghese De Sprènger Echternach, si è mantenuta in classifica secondo le aspettative.

Un bel salto in avanti di 10 posizioni invece per le Celtic Tigers del Maestro Marco Gallana, anche lui un po' sacrificato in prima scacchiera, che però ha permesso alle altre scacchiere di giocare con più margine: le sue due patte contro un GM e un MI sono comunque lodevoli e i suoi compagni hanno segnato ottime performance individuali. 

Buona anche la resa di Roberto Visintin, che come seconda riserva del Gambit Bonnevoie (Lussemburgo) ha guadagnato qualche punto Elo con tre patte su tre partite.

Sezione Femminile

La vittoria dell'ASVOe Pamhagen al terzo turno contro la prima di tabellone, la Cercle d'Echecs de Monte-Carlo, è stato un segno premonitore dell'ottimo torneo che sarebbe stato per questa squadra. La squadra vincitrice del torneo è infatti del luogo, seppur costituita da giocatrici internazionali, come d'altra parte è il caso per la maggior parte delle squadre di vertice: Pamhagen è una città austriaca a 60 km a sudovest di Vienna, vicina al confine con l'Ungheria.

Dopo quell'eccellente terzo turno, nel quarto il Pamhagen ha fermato la squadra femminile del Superbet 2-2 per poi sconfiggere il SK Erste Bank Baden (anch'essa dell'Austria) e l'Odlar Yurdu (Azerbaigian), entrambe per 2,5-1,5. In testa con due punti squadra di vantaggio, all'ultimo turno a Parmhagen è bastato un buon 2-2 contro il BGK KS Gwiazda Bydgoszcz per assicurarsi un bel set di medaglie d'oro.

Un dettaglio interessante è che le stesse quattro giocatrici hanno giocato in tutti e sette i turni; il torneo della GM Elina Danielian non è stato eccezionale (3/7), ma le altre tre giocatrici sono andate bene: le due ucraine, la GM Anna Ushenina e la IM Yuliia Osmak, hanno fatto 5/7, mentre la IM polacca Aleksandra Maltsevskaya ha chiuso con 5,5/7.

Osmak ha vinto all'ultimo turno con il Nero la seguente partita:

Anche se Danielian nel complesso ha perso due partite, la sua vittoria rapidissima al penultimo turno è stata importante. Le giocatrici hanno seguito una variante teorica vecchia di 54 anni, ma non appena hanno deviato da una partita giocata dal GM Miguel Najdorf, il Nero si è trovato in posizione persa:

European Women's Club Cup 2022 | Classifica Finale

La 37esima European Club Cup e la 26esima European Women’s Chess Club Cup si svolgono dal 3 al 9 ottobre 2022 a Mayrhofen, in Austria. Entrambi i tornei sono Svizzeri a sette turni, in cui le squadre schierano sei scacchiere nell'Open e quattro nel Femminile. Il tempo di riflessione è di 90 minuti per 40 mosse più 30 minuti per il resto della partita, con un incremento di 30 secondi per mossa a partire dalla prima.

Articoli Precedenti:

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